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Stile mudejar in Spagna

Con il termine mudejar si indicavano i musulmani che avevano avuto il permesso di rimanere nella Spagna conquistata dai cristiani. I musulmani poterono all'inizio mantenere la loro cultura, la propria lingua e la propria religione. Fu un periodo di pacifica convivenza che a partire dal secolo XII vide anche nell'architettura l'innesto di elementi arabi e poi la sintesi tra gli stile tipici dei cristiani e lo stile islamico.

Tra gli elementi più tipici del mudejar troviamo le torri (fantastica quella di San Martín a Teruel), gli archi slanciati che mettono in risalto il contrasto tra luce e ombra, l'uso della ceramica che brilla e riflette il sole. I musulmani non lasciavano nessuno spazio bianco e dunque troverete palazzi con esterni ed interni completamente e splendidamente decorati.

Non si può parlare di un unico stile mudejar in Spagna, poiché molti sono i modi in cui si espresse. Mirabili esempi di mudejar si possono trovare a Saragozza, Caceres, Toledo, Siviglia, Cordova, Teruel, Huesca... 

Verso il finire del XV secolo la situazione cambiò e i musulmani furono costretti a convertirsi al Cristianesimo e a parlare lo Spagnolo. Da allora vennero chiamati moriscos.