Spagna 

Musica Spagna - Musica spagnola

 



Introduzione

Scheda riassuntiva sulla Spagna

 

Turismo-Guide-Alloggi

Preparatevi a partire per la Spagna

Città della Spagna 

Isole spagnole 

Frasario per sopravvivere in Spagna

Hotel in Spagna

Ostelli in Spagna

 

Geografia-Economia-Società

Raggiungere la Spagna

Geografia della penisola iberica

Clima in Spagna

Mappa della Spagna

Le 17 Comunità Autonome spagnole

Mappa ferroviaria

Economia

La popolazione

 

Storia-Cultura-Tradizioni

Storia della Spagna

Tradizioni spagnole

Personaggi famosi spagnoli

Letteratura

Lingua Spagnola

Arte

Le danze tradizionali

La corrida

La famiglia reale spagnola

La cucina spagnola

Le feste spagnole da non perdere

Natale in Spagna

Cinema

Musica

Shopping

Approfondimenti

Glossario

 

Studio-Lavoro-Affari

Il sistema scolastico nazionale

Erasmus Socrates in Spagna

Lavorare in Spagna

Come comprare casa in Spagna

Costituire una società e fare affari in Spagna

Scrivici Scrivici per osservazioni o altro

 

Sei qui Musica Spagna - Musica spagnola

Lola FloresMusica Spagna - Musica spagnola

 

Una sezione dedicata alla Musica spagnola, con i suoi pezzi più famosi, ma con un occhio anche alle tendenze recenti, i cantanti più celebri e quelli che a noi piacciono di più.

Da Concha Piquer con la sua copla a Lola Flores, cantante, ballerina e attrice, che spopolò in Spagna negli anni sessanta, passando per gli anni settanta di Julio Iglesias e continuando fino ad arrivare a Jarabe de Palo e Manu Chao, senza dimenticare il berbero Mohamed Toufali, la giovane Beatriz Luengo ecc.

E' difficile non legare la parola musica in Spagna alla tradizione del flamenco, genere inconfondibile per le sue particolarità e le sue origini.

Antenato del flamenco è il cante jondo, nato come lamento delle popolazioni soggiogate, musica che dà voce a tutta la disperazione, l'abbattimento di un popolo povero e ignorante.

Il flamenco affonda le sue radici in questo canto disperato, arricchendosi delle influenze orientali e greche, semitiche e musulmane, sino a raggiungere il suo apice durante il Romanticismo quando i valori caratteristici dei gitani vengono considerati desiderabili. L'avventura, la magia, il nomadismo vengono visti nella loro accezione più positiva fino a rendere il flamenco, a partire dalla prima metà del XIX secolo, una vera e propria moda che ormai invade i vari campi della vita nazionale ed è simbolo stesso della Spagna. Molti flamenchisti si adattarono a cantare nei Cafè Cantantes per accontentare il pubblico, da Manuel Molina a Tomás el Nitri, da Pavón a Manuel Torre.

Il flamenco subì una battuta d'arresto creativa a causa della guerra civile spagnola e soprattutto della Seconda Guerra Mondiale, la quale fu però, a sua volta, causa di una vera e propria rivoluzione artistica che generò, verso la fine degli anni '70, il nuevo flamenco, mescolanza di elementi gitani e musica popolare di altre nazioni, jazz e ritmi latinoamericani. Rappresentanti di questo genere sono Camaron de la Isla e Paco de Lucia, il più rivoluzionario chitarrista di musica Andalusa.

Altro genere molto comune in Spagna è la copla, forma poetica usata per i testi delle canzoni popolari. Una delle artiste più note il cui nome è legato a questo genere è Concha Piquer, cantante e attrice valenciana, femminista che lottò per realizzare i suoi desideri ed emigrò negli Stati Uniti, dove studiò canto e recitazione. Fu lei ad elevare un genere popolare come la copla alla categoria della musica classica. La donna, però, che nell'immaginario collettivo più incarnò la passionalità delle Spagna è Lola Flores, cantante e attrice andalusa, che si conquistò il soprannome di Faraona, grazie al carisma che esprimeva in scena. Seppur non fosse esageratamente dotata né nel canto né nel ballo, Lola riuscì a spopolare e a riempire i teatri per anni, grazie al suo temperamento. A questo si aggiunse il suo sodalizio con il grande artista Manolo Caracol, che le fece raggiungere la fama che ancora oggi conserva intatta, consacrandola tra le figure indimenticabili del XX secolo.

Tra i nomi noti della musica spagnola, ricordiamo anche Julio Iglesias, madrileño che ottenne un notevole successo in Italia negli anni '70 grazie a canzoni come “Manuela” e “Se mi lasci non vale”.

E raggiungendo i giorni nostri, svariati sono i cantanti e i gruppi musicali spagnoli che hanno ottenuto fama mondiale. Tra questi figura sicuramente Jarabe de Palo, gruppo spagnolo di rock latino, il cui leader è il cantautore e chitarrista Pau Donés. Il gruppo si forma a Barcellonanel 1996 grazie all'incontro di Donés con il batterista Alex Tenas, il bassista Joan Gené, il chitarrista Jordi Mena ed il percussionista Daniel Forcada. Sarà un viaggio a Cuba ad ispirare il cantante per la famosa canzone “La Flaca”, singolo che esplode nell'estate 1997 trascinando l'omonimo album ai vertici delle classifiche mondiali. Grazie al loro latin rock dal ritmo coinvolgente e alla semplicità con cui si presentano gli Jarabe de Palo spopolano e pubblicano in seguito diversi dischi, da “Depende” a “De vuelta y vuelta”, sino all'ultimo album “Adelantando” del quale fa parte il singolo “Me gusta como eres”, frutto della collaborazione con Niccolò Fabi.

Uno tra i gruppi musicali che più hanno fatto scalpore, in particolare per le idee politiche estreme e i punti di vista decisamente radicali, è quello degli Ska-P, formatosi nella periferia di Madrid nel 1994 e scioltosi nel 2005. Il nome del gruppo deriva proprio dal genere musicale che lo contraddistingue, lo ska. E' attraverso questo genere infatti che si fanno portavoce della lotta in difesa di temi quali i diritti umani, l'antifascismo, l'anticlericalismo, l'abolizione della corrida e della vivisezione. Anticonformisti, vengono però accusati di ipocrisia in quanto legati contrattualmente alla discussa multinazionale BMG. Nel 2005 il gruppo si scioglie, ma recentemente hanno annunciato un loro possibile ritorno, accompagnato da un nuovo cd.

Un altro artista ritenuto piuttosto anticonformista ed originale per carriera e produzioni musicali è Manu Chao. Nato a Parigi, ma di origini spagnole (madre basca e padre galiziano), canta in francese, spagnolo, inglese, italiano, portoghese ed arabo, mescolando spesso più lingue nella stessa canzone. Manu Chao diviene noto grazie alla band Mano Negra, nella quale suona insieme a suo fratello e a suo cugino. In seguito ha intrapreso la carriera solista, autore di musica folk e latina, mescolanza di svariati influssi subiti dal reggae, dallo ska, dalla chanson francese, il rock, la salsa, ecc., attraverso la quale parla di amore, immigrazione e vita nei ghetti. Nonostante abbia un discreto successo nel mondo latino, Manu Chao non ha ancora ottenuto grande considerazione da parte dei paesi anglofoni.

Chi invece è apprezzato anche in Inghilterra e Stati Uniti sono i Chambao, gruppo musicale originario di Malaga, scoperto dal musicista olandese Takkenberg. La loro forza sta nell'originale idea di mescolare musica elettronica chill-out e melodie tipiche del flamenco, dando così vita al genere del flamenco-chill.

Dalla fusione di questi due generi nasce una melodia coinvolgente e cosmopolita che consacra i Chambao tra i gruppi più innovativi nel panorama attuale.

Sta ottenendo un gran successo in Spagna anche Fito & Fitipaldis, gruppo fondato nel 1998 da Fito Cabrales, che nel 2006 ha vinto il disco di platino grazie all'album “Por la boca vive el pez”, un eterogeneo mix di rock, blues, pop e swing.

Tra le giovani promesse ricordiamo anche Beatriz Luengo, giovane originaria di Madrid, diplomata in canto e danza, attrice di soap e musical. Resa nota dalla partecipazione alla serie “Paso Adelante”, ha creato con alcuni suoi colleghi il gruppo “Upa dance”, vincitore del disco d'oro, per poi intraprendere la carriera da solista incidendo il disco “Mi generación”, un cd in cui si mescolano le sue influenze musicali, dalla Black musica al rap, dall'hip hop al flamenco.

 

Google

 

Copyright © Spagna.cc