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Feste a Girona - Festività Girona

Girona non è solo arte e cultura, molto vario e ampio è anche il calendario delle feste e festività.

La festa più importante per i gironini, è sicuramente, la Festa di Sant Narcís, che si svolge tra la fine di ottobre e i primi di novembre.

I festeggiamenti cominciano solitamente, verso la fine di ottobre, i cittadini si ritrovano nella piazza del municipio e assistono al proclama del sindaco dal balcone dell'edificio.

Si celebra una messa solenne nella chiesa di San Feliu, dove sono conservate le reliquie del santo.

Durante questa festa non mancano davvero i divertimenti, a partire dal Parco de la Devesa, dove vengono allestiti degli stand chiamati "les barraques", ed un palco per concerti, dove i cittadini o i turisti, si ritrovano per festeggiare tutta la notte.

Da non dimenticare, il Festival de Teatre Temporada Alta, festa dedicata interamente al teatro e alla sua promozione. Si svolge nei mesi di ottobre e novembre, interessante soprattutto perché da spazio ad artisti emergenti.

Segue poi, il Festival de Cinema de Girona, più comunemente conosciuto, come Girona Film Festival. Evento molto importante, si svolge di solito intorno alla metà di ottobre. Fu creato nel 1989 da alcuni giovani che presentarono una giornata dedicata al video creativo.

Da allora, questo festival è cresciuto moltissimo ed è diventato un evento apprezzato e conosciuto in tutta la Spagna e anche fuori dal confine nazionale.

Altro evento noto è l' Esposizione dei Fiori che come fa intendere il nome stesso, si svolge in primavera. Si tratta di una festa recente, di carattere promozionale turistico e commerciale, che si celebra di solito verso la metà di maggio. Venne creata nel 1955 come una semplice esposizione di fiori della chiesa di Sant Domènec e inizialmente era organizzata dalle donne della città.

Col passare del tempo la mostra cominciò a evolversi, fino a trasformarsi in una mostra di creazioni artistiche floreali allestite nella chiesa sconsacrata di Sant Domenec.

Negli anni novanta, il comune, decise di trasformare questa mostra in una esposizione allargata a tutta la città, ai monumenti ed ai cortili interni, che per l'occasione vengono aperti al pubblico. Oggigiorno questi allestimenti si chiamano "Temps de flors de Girona" e sono creati solitamente da artisti locali, con delle vere e proprie opere scenografiche presenti nei vari luoghi storici della città.

Importante, anche il Festival di musiche religiose, dove si presentano importanti interpreti di musica religiosa tradizionale di tutto il mondo.

Gli spazi che accolgono i concerti e le attività sono i più suggestivi di Girona, l'Auditorio, la Cattedrale, la scalinata barocca, la plaça dels Jurats e la chiesa di Sant Feliu.

In estate, si svolge Las Carpes, manifestazione frizzante con locali all'aperto, organizzata all'interno del Parco della Devesa.

A settembre, si svolge una manifestazione molto particolare, La Carovana delle macchine D'Epoca. Ogni anno, dozzine di macchine d'epoca sfilano per le strade attorno a Girona per quattro giorni. Per poter partecipare a questo evento le macchine devono essere state immatricolate prima del dicembre del 1930.

Durante la manifestazione, i piloti hanno il tempo di visitare la città, di godersi degli ottimi pasti nei ristoranti locali e soddisfare la curiosità degli spettatori sui dettagli meccanici.

Sempre a settembre, altra manifestazione, questa volta a “ due ruote”, il Festival dei pedali. Ideato negli anni trenta dal Grup Excursionista i Esportiu Gironí, da allora ha avuto luogo ogni anno. Il numero di concorrenti è aumentato lentamente dagli anni settanta a oggi più di 6,000 sono i partecipanti.

Per la Festa di san Jordi, il Santo Patrono della Catalogna, le strade si riempiono di mercatini di libri e rose.

Gli abitanti della Rambla e della calle Argenteria, appendono il Tarlà, un pupazzo legato ad un fatto popolare risalente al tardo medioevo.

Nell'epoca in cui la peste in Europa uccideva migliaia di persone, anche la città di Girona subì le conseguenze di questa terribile epidemia. Per evitare il possibile contagio dal resto della città, il viale venne posto in quarantena e chiuso con delle barricate di legno alle estremità e vennero sbarrate porte e finestre degli edifici. Durante questo periodo gli abitanti della zona si videro obbligati a rimanere isolati, senza poter uscire a causa delle barriere.

I lunghi giorni di noia e disperazione, furono interrotti dalla presenza di un personaggio chiamato il Tarlà, che faceva capriole rimanendo in equilibrio su di un asta di legno posto tra i balconi dei palazzi ai limiti della strada come un acrobata da circo.

Per ricordare questo simpatico personaggio, venne costruito un pupazzo che venne appeso a una sbarra tra due edifici della Rambla, col passare del vento, imitava le capriole del personaggio vero.

Inizialmente, il pupazzo veniva esposto il 28 agosto, il giorno di Sant'Augustino, patrono del viale. Attualmente invece la tradizione del Tarlà viene rinnovata durante le feste di primavera a partire dal 23 aprile, giorno del santo patrono della Catalogna.

In tutta la città, vengono realizzate delle splendide installazioni artistiche composte di fiori freschi, e il Tarlà fa la sua comparsa portando allegria.

Anche la Settimana Santa, come in tutta la Spagna, è molto sentita. Il culmine della Settimana è la Processione del Venerdì Santo che si svolge nella Piazza della Cattedrale.

Vi partecipano i manaies, i membri della confraternita di Gesù Crocifisso vestiti per l'occasione come gli antichi legionari romani.

Chiara Lanari

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