Sei qui
►
Guida delle città della
Spagna
►
Granada
Informazioni e
piccola guida di Granada,
Spagna
▪
Il Romanico in Spagna
Granada è capoluogo
dell'omonima provincia andalusa. È molto vicina alle montagne della
Sierra Nevada e si trova alla confluenza dei fiumi Darro e Genil. Montagne e fiumi fanno da scenario a questa città "preciosa" dove la
dominazione araba ha lasciato un'eredità architettonica fantastica. Granada era la più splendida fra le città della Spagna ed oggi vanta la
presenza di uno dei massimi
capolavori dell'arte e dell'architettura islamica:
l'Alhambra,
il palazzo dei sultani. L'Alhambra è
una vera città murata ed è di una bellezza
mozzafiato. Considerata
uno dei patrimoni dell'umanità era in pratica una città nella città,
dotata di moschee, scuole, botteghe e quant'altro servisse au suoi
abitanti.
Nel 1492, con la
conquista di Granada da parte dei Re Cattolici minacciò il
palazzo.
|
|
Il
fatto che i Cattolicissimi Re avessero deciso di eleggere come
propria sede reale a Granada proprio il palazzo dei sultani
dell'Alhambra ne garantì la conservazione. Nulla può preparare il
turista alla sua magnificenza.
La Alcazaba, la fortezza musulmana
dell'Alhambra, risale all'XI-XII secolo e le sue torri offrono uno
splendido panorama sulla città. Il Palacio Nazaries è celebre per
l'intricato disegno delle pietre, ed infine il Generalife, il palazzo
estivo del sultano, con l'atmosfera rilassante dei giardini.
Il Comitato del
patrimonio mondiale dell'Unesco ha dichiarato l'Alhambra e il Generalife
di Granada Patrimonio Culturale dell'Umanità nel 1984.
Oltre all'Alhambra vale la
pena di visitare l'Albayzín, l'antico quartiere musulmano, sull'altro
lato del fiume rispetto all'Alhambra, caratterizzato da strade minuscole
con casette bianche pavimentate in pietra. Belle alcune eleganti dimore,
chiamate cármenes. Tipica di questo barrio è la via delle “teterie” dove
si può degustare un buonissimo té arabo accompagnato da tabacco
aromatizzato. Salendo per le ripide vie
del barrio arabo si arriva al "Mirador de San Nicolas" dal quale si gode
una stupenda vista dell'Alhambra che al tramonto diventa rossa…….
Il 3 maggio la città
festeggia il "Día de la Cruz", la gente della città si ritrova nelle
piazze, molte sono le manifestazioni folkloristiche tra le quali i balli
di gruppo tipici dell'Andalusia.
Naque a Granadail grande poeta e drammaturgoFederico García Lorca, ucciso dai franchisti nel corso della
guerra civile in quanto
apertamente a favore delle forze repubblicane. Nelle sue opere si
riconoscono i quartieri gitani della città.
Luoghi da
visitare
Cattedrale
La costruzione della
cattedrale iniziò nel 1518 è durò per circa due secoli. Il progetto
iniziale che prevedeva la costruzione di una cattedrale gotica fu
modificato con l'introduzione dello stile rinascimentale. All'interno
si può ammirare il tabernacolo d'argento al centro del santuario, il
grande arco trionfale che collega il coro alla navata, il magnifico
organo del Settecento e la cappella reale. Interessante anche il Museo
della Cattedrale.
Madraza
La Madraza, o università
coranica fu costruita nel XV e ceduta poi al Comune dai Re Cattolici la
cedettero al comune. La facciata risale all'ultima fase dello stile
barocco granadino. Da notare i grandi balconi decorati. Bello l'antico
oratorio della Madraza, con i suoi stucchi multicolori.
Basilica di San
Giovanni di Dio
Costruita nella prima metà
del XVIII sec., è una delle principali chiese barocche di Granada. La
facciata è riccamente decorata. Bello il portico in legno di mogano
intagliato attraverso il quale si accede all'interno. Vi troverete
l'urna con i resti di S. Giovanni di Dio, fondatore dell'Ordine dei
Frati Ospedalieri, morto a Granada nel 1550. Le pareti di legno dorato
racchiudono le reliquie di vari santi romani.
Piazza Isabella la
Cattolica
Al centro della piazza si
erge il monumento che rappresenta Cristoforo Colombo nell'atto di
presentare i suoi progetti alla regina.
Bagni arabi
I bagni arabi risalenti al
XI sec. possono considerarsi i meglio conservati di tutta la Spagna.
Belli i lucernari.
Alcaicería
Era il mercato della seta
dell'epoca musulmana, oggi è un mercato di souvenir che fa pensare ai
suk orientali con le sue strette viuzze e le decorazioni in stile
moresco.
Corrál del Carbòn
Altro antico mercato,
coperto. Risale al XIV sec. Oggi vi si trova la sede dell'Ufficio del
Turismo.
La via del Darro
Dalla
Plaza de Santa Ana la via del Darro scorre lungo il fiume (Darro appunto)
e giunge al Paseo de los Tristes. Ci si lascia progressivamente alle
spalle la città moderna, si attraversano semplici ponticelli di pietra
che collegano le due famose colline dell'Alhambra e dell'Albaicín.
Sulla riva del
Darro trovereta anche la Chiesa di San Pietro, del XVI sec.
Sul portone le sculture di
San
Pietro con le chiavi e San Paolo armato. Sopra di voi la bella torre di
Comares.
Piazza Bib-Rambla
Piazza
rettangolare, molto animata con una fontana centrale con la statua di
Nettuno. I lampioni sono molto belli. Vi si vendono fiori.
Ed ancora:
la Casa dei duchi
d'Abrantes, il Collegio di San Bartolomé y Santiago, il Convento di
Santa Isabel la Real, la Porta del Vino, il Monastero di San
Girolamo, la Curia ecclesiastica ed il Museo Archeologico.
Visita le
altre
città della
Spagna
|